Al fine di conservare la propria ricchezza culturale,l’Unione Europea ha scelto di restare una realtà plurilingue,in cui nessun idioma nazionale gode di un maggior prestigio linguistico rispetto agli altri.
La conoscenza di più lingue,anche a livelli di padronanza non elevati,rappresenta dunque il passaporto per studiare,lavorare e muoversi sul territorio dell’Unione.
Nel tentativo di adeguarsi agli standard comunitari,l’Italia ha introdotto lo studio della seconda lingua straniera a partire dalla scuola secondaria di primo grado,come è affermato nello stesso Quadro comune europeo:”Chi apprende una lingua diventa plurilingue e sviluppa interculturalità.Le competenze linguistiche e culturali di ciascuna lingua vengono modificate dalla conoscenza dell’altra e contribuiscono alla consapevolezza interculturale,al saper essere e al saper fare”.
In sintonia con ciò dal 1999 la Scuola Secondaria “M.Patrizi” di Recanati aderisce allo scambio culturale con il “Collège Munch” di Grenoble con notevole interesse e partecipazione da parte degli studenti.
Gli obiettivi didattici sono quelli di potenziare l’uso della lingua diretta frequentando lezioni,sperimentando dal vivo aspetti di civiltà diversa dalla propria e nuovi contesti culturali;conoscere luoghi e monumenti di interesse artistico,con obiettivi educativi allo scopo di sapersi relazionare con i nuovi compagni di classe in un contesto extra-scolastico successivo con un soggiorno in Francia ed uno in Italia che permettano agli allievi di partecipare per una settimana alle lezioni nella scuola partner,ad uscite didattiche nonché alla vita in famiglia nel paese in cui si studia la lingua.
Anche quest’anno gli alunni,in totale 27,della Scuola Media “M.Patrizi” e San Vito hanno partecipato allo scambio linguistico e culturale,nella seconda settimana di Marzo,visitando sia la scuola francese oltre ai musei della città di Grenoble.
Nei giorni scorsi,in questo rapporto di interscambio, sono arrivati nella città di Recanati, 28 studenti francesi delle città di Grenoble e Goncelin ospiti dei loro corrispondenti recanatesi che hanno offerto il calore dell’accoglienza ,l’alloggio in famiglia, e la possibilità di offrir l’utilizzo della lingua anche in un contesto extrascolastico,oltre naturalmente a momenti di svago nel tempo libero.
Oltre al programma didattico al fine di potenziare la lingua, gli studenti dopo aver visitato Recanati “città della poesia e della musica” e tutte le sue bellezze artistiche e culturali con una puntata in Comune dove sono stati accolti dal Sindaco Francesco Fiordomo, hanno in agenda,nel quadro del contesto culturale,la visita di alcune perle della Regione Marche a partire dalle città di Loreto,Ascoli Piceno e Gradara.
Gli studenti “transalpini” soggiorneranno una settimana nella città di Recanati,quindi dopo aver frequentato,sperimentato e relazionato aspetti di vita e civiltà diversi e nuovi contesti culturali faranno ritorno al loro paese di origine .
Coordinatrici del progetto linguistico culturale sono la Prof.ssa Carla Baldoni per la Scuola di Recanati ,mentre per il “Collège Munch” di Grenoble la Prof.ssa Vincente Troisvallets.