Lorenzo Di Re, che attualmente svolge il proprio servizio di collaborazione nella Curia maceratese, celebrerà poi la sua prima Messa il 2 maggio a Pescara, nella chiesa di Sant'Antonio da Padova. «Non mi sarei mai aspettato tanto calore nelle persone che mi sono accanto - racconta il futuro presbitero - e mi stupisco ogni giorno dell'opera che il Signore ha compiuto su di me: mi sento inadeguato ma anche fiducioso, commosso e felice per il dono che sto per ricevere». Sempre il 2 maggio, nella chiesa di San Domenico a Recanati, presiederà la sua prima Celebrazione Alejandro Parrilla. «Sono molto emozionato - confida , ma soprattutto sono grato al Signore che, amandomi, mi ha salvato la vita. Ho timore di non essere all'altezza del ruolo che Dio mi ha riservato: tuttavia, sono felice perché sono stato chiamato da Lui, consapevole di essere in procinto di ricevere un dono immenso».

         Infine, domenica 2 maggio anche Peter Susai celebrerà la sua prima Messa, nella chiesa di San Donato a Montefano, alle ore 11.15, e non nasconde di sentirsi spesso poco «degno della fedeltà del Signore». Per Peter, infatti, «la paura per il Ministero del sacerdozio è grande: quello che sto per ricevere è un sacramento che salva e che mi rende mediatore di fede tra Dio e l'uomo. Questo mio cammino è un'avventura nuova, un'esperienza regalatami dal Signore che mi ha chiamato a sé e che mi sta vicino in ogni momento».   

Macerata, 30 aprile 2010