- COMUNICATO STAMPA -
Nota del Comune
In viaggio per la città alla scoperta di Recanati tra arte e letteratura questa l'iniziativa rivolta agli anziani organizzata dall'Assessorato ai Servizi Sociali ed alle Culture del Comune di Recanati unitamente agli I.R.C.E.R. ed al Centro Sociale B. Gigli.
La lodevole iniziativa é nata con lo scopo di migliorare la qualità delle presenze degli anziani attraverso la valorizzazione delle conoscenze e competenze ed offrire nuove occasioni di scambio attraverso attività che coinvolgano i vari quartieri alla riscoperta della "città della poesia e della musica".
Spesso interventi del "welfare" concepiscono in maniera prevalente l'anziano come "bisogno di aiuto" rispetto alla visione dell'anziano come risorsa della società.
L'Amministrazione Comunale,gli I.R.C.E.R. ed il Centro Sociale B. Gigli hanno inteso con questa iniziativa valorizzare la presenza degli anziani sotto l'aspetto ricreativo culturale e di aggregazione creando tra l'altro anche un momento di partecipazione e socializzazione.
Soddisfatta dell'iniziativa il consigliere comunale Maria Pia Piergiacomi tra i promotori del progetto:" Siamo molto contenti -spiega il consigliere Piergiacomi-. Tanti recanatesi non conoscono bene le ricchezze della città e questa é stata un'occasione per farlo."
Cicerone d'eccezione per l'intera giornata l'Assessore alle Culture Andrea Marinelli ,che ha erudito i partecipanti con parole semplici e concise illustrando le bellezze della nostra città ,coadiuvato nei vari musei dal prezioso apporto di Antonio Perticarini e Maria Bontempi.
Il commento dei partecipanti,oltre 50, é stato unanime: Quante cose di Recanati non conoscevamo !
Sono rimasti entusiasti soprattutto del Museo B. Gigli,del Teatro Persiani e del Museo di Villa Colloredo Mels con i capolavori di Lorenzo Lotto a partire dall'Annunciazione, oltre alla classica visita alla Casa di Giacomo Leopardi.
Il pranzo agli I.R.C.E.R. e la merenda cena a Santa Croce offerta dall'omonimo quartiere hanno concluso la bella giornata trascorsa come momento di aggregazione,socializzazione e di conoscenza alla riscoperta del patrimonio storico,artistico e culturale della città leopardiana.
E' un'esperienza che si può senz'altro ripetere questo il commento unanime dei partecipanti visto il successo della prima edizione.