Villa in canto- bilancio stagione e richieste dall'Inghilterra
RECANATI – Villa InCanto very good! L’alto numero di spettatori anglosassoni invaghiti della manifestazione lirica recanatese di Villa Colloredo Mels il prossimo anno potrebbe spingere i tour operator d’oltremanica a puntare sempre di più su Recanati e dintorni. A fare da portavoce, domenica scorsa, un gruppo di appassionati giunti direttamente dal sud dell’Inghilterra.
Il continuo crescendo della rassegna ideata dal maestro fidardense Riccardo Serenelli con la preziosa collaborazione del direttore della Cooperativa Spazio Cultura Antonio Perticarini è culminato con il trionfo dell’ultimo Recital di Arie Sacre e Arie d’Opera nel calendario ufficiale.
A pochi giorni dalla prima delle quattro repliche fuori programma, il cast artistico ha levato in alto i calici insieme ai numerosi ospiti inglesi per poi tirare le somme della stagione. Parecchi stranieri venuti direttamente dall’Inghilterra si sono aggiunti al pubblico di casa nostra per assistere all’interpretazione di quattro tenori tra i dipinti del Lotto.
Protagonisti gli interpreti dorici Carlo Giacchetta e Augusto Celsi insieme al cantante di Messina Alessandro Battiato con il cammeo di Gaetano Motta, tenore in carriera forte di collaborazioni con Placido Domingo e Katia Ricciarelli. Trascinati dal calore degli applausi d’oltremanica il maestro Serenelli e gli altri artisti hanno offerto una delle più travolgenti esibizioni domenicali dell’estate.
“Quando si fanno tante repliche la paura è di perdere colpi strada facendo – afferma Serenelli -. Noi, invece, siamo partiti quasi in punta di piedi per poi coinvolge un pubblico eterogeneo, ogni settimana più numeroso e, cosa più importante sempre appagato».
Entusiasta Perticarini che ha creduto fin da subito nella riuscita dell’iniziativa: «La fusione di suono, arte e cultura si è dimostrata una miscela esplosiva. La qualità vince sempre come hanno dimostrato i sold-out delle nostre serate». Nemmeno la partenza del talentuoso soprano di Seoul Ye Won Joo ha messo in crisi l’andamento della stagione.
«Era una colonna portante insieme a Francesca Ruospo ed è tornata nel suo paese in un momento cruciale per Villa InCanto -, ricorda il direttore di Spazio Cultura -. Dopo la sua partenza, però, anche Giorgia Paci e gli altri artisti si sono esibiti ad altissimi livelli riuscendo a conquistare perfino gli spettatori più esigenti».