Carissime Ciuette, è passata l'estate e per la nostra Banda Matta si prospettano nuove proposte in cartellone:
- Domenica 19 settembre 2010 ore 17,00 presso Festa "Il GRAPPOLO D'ORO" di Potenza Picena, premiazione delle poesie (dedicate al vino) vincitrici nella prima edizione di VERSOMONTESANTO" (tra le quali anche una mia) . In tale occasione potrebbero partecipare in maniera ufficiosa anche 'E CIUETTE; se saremo abbastanza e con gli strumenti suoneremo e faremo baldoria con i vini di Monte Santo - Chi è interessato mi può contattare sabato 18 e il mattino di domenica 19 al 339.8636185;si può partire assieme da Recanati verso le 16 (io devo trovarmi presso il "pincio" di Potenza Picena per le 16,30); è assai gradita la partecipazione anche di chi non sa suonare alcuno strumento, ma desidera divertirsi.
- Venerdì 8 ottobre 2010 suonata serale a CASTELFIDARDO per il Festival Internazionale della Fisarmonica :E' stata richiesta la nostra partecipazione visto il successo ottenuto a luglio e ci è stato suggerito di partecipare ugualmente anche se i nostri "ottoni, ance e legni" hanno solo mantici polmonari. Gli organizzatori ci hanno comunque consigliato di portarci almeno una "fisarmonica" (preferibilmente con musico allegato) come lasciapassare e pertanto stiamo provvedendo... siamo stati perciò inseriti nel programma di tale Festival - Il programma prevede la nostra partecipazione per le 19,30/20,00 (da brave Ciuette saremo però in ritardo: molti dei componenti ancora lavorano a quell�ora e arriveranno non prima delle 20/20,30); dobbiamo inoltre accordarci per la partenza e per il percorso - Ad ogni modo, si prevede almeno una prova prima dell'evento e si potrebbe fare martedì 5 ottobre dopo cena da"EMILIO".
Cosa ne Pensate? Fatemi sapere. Spero che in quella serata saremo numerosi.
Grazie
per l'attenzione.
Marco Buccetti
(alias Zeus delle Ciuette)
P.S.: per chi desidera leggerla, allego di seguito la mia ultima composizione sul vino
Verso Mon Santo
Alle Pendici del Santo Colle
flumen Flosis correa lento,
donando umus a sacre zolle
colme di vigne Picene d'un tempo.
Immolato era sull'ares di Bacco
il frutto scomposto del fusto ritorto,
s'attendea cum brama quel prodigio bislacco
che l'acqua in vino cangiava nell'orto.
Ancor oggi, mutato il Divino,
Monte Santo ridona il suo rito:
dal Potenza al graspo fiorito,
sino al flusso del succo di Vino.
Caro Oste, non tradir lo meo canto,
colmar devi boccale vacante,
mementa colui che, qual umil viandante,
donò sua lode Verso Mon Santo.
Marco Buccetti [ 2010]