Serata memorabile quella svoltasi in occasione del memorial Gigli presso il Teatro Persiani di Recanati, che ha ospitato la messa in scena de “la Cambiale di matrimonio”, opera giovanile di Giocchino Rossini, un’autentica perla magistralmente interpretata dall’Accademia Lirica della Scuola Civica di Recanati e accompagnata musicalmente dalla Sinfonietta Gigli diretta dal sempre più bravo Luca Mengoni.

I giovani interpreti hanno conquistato il pubblico che aveva gremito i palchi e la platea esaurendo ogni ordine di posti strappando lunghi applausi. Grande soddisfazione per Il Sindaco Francesco Fiordomo e per l’Assessore alle Culture Andrea Marinelli che hanno salutato con entusiasmo la grande crescita dell’Accademia Lirica e della Sinfonietta Gigli nella consapevolezza che oramai rappresentano due realtà culturali importanti e fiori all’occhiello per la nostra città.

A conclusione dell’opera a salire sul palco è stato il grande tenore Pietro Ballo al quale il Comune di Recanati ha recentemente conferito la cittadinanza onoraria, ringraziandolo così per il suo ruolo di ambasciatore gigliano nel mondo. Si tratta della prima cittadinanza onoraria conferita dal nostro Comune ad un tenore ed è stato naturalmente il sindaco Fiordomo, accompagnato al centro della scena dal maestro Luigi Vincenzoni come rappresentante dell’Associazione Gigli, a leggere le forti motivazioni all’origine del riconoscimento.

Ballo visibilmente commosso ha speso parole di grande affetto per la città di Recanati e ha voluto regalare al pubblico presente alcune interpretazioni tratte dal repertorio classico gigliano, tra le quali la celeberrima Mamma. Una serata indimenticabile che ha reso omaggio al grande Beniamino Gigli, considerato figura centrale della politica culturale della nuova Amministrazione.