Pane e animali, si rinnova la devozione per Sant'Antonio Abate
Com'é ormai tradizione,un gran numero di cittadini e animali di ogni specie hanno partecipato in Piazza G. Leopardi a Recanati alla benedizione di S. Antonio abate. Gatti,uccelli,pappagallini,conigli,tantissimi cani di tutte le razze e cavalli provenienti dalle scuderie dei quartieri Chiarino e dell'Addolorata hanno fatto bella mostra di se.
E per ricordare la figura del Santo nel modo più degno,Don Pietro Spernanzoni,tra l'altro vicario del Vescovo e parroco della centralissima Chiesa di S. Domenico,dopo aver ricordato il significato profondo, religioso e devozionale legato a S. Antonio abate protettore degli ,come da ,ha dato la benedizione ai tanti animali presenti accompagnati dai loro padroncini. Il Sindaco Francesco Fiordomo presente alla cerimonia,ha sottolineato la grande tradizione secolare nella nostra città di questo particolare momento e che si tramanda di padre in figlio. Il momento più atteso é stato quello della distribuzione del pane benedetto da parte dei componenti dell'Assessorato alla Sanità ed ai Servizi Sociali del Comune unitamente ai rappresentanti dell'Associazione A.M.U.B.A. che gestisce il canile comunale e che sono stati l'anima di questa celebrazione.
Alle 17 il "rompete le fila". Appuntamento al prossimo anno per un evento ormai consolidato e che costituisce un punto di riferimento nella tradizione e nella cultura della nostra città e che avrà un prologo il 23 Gennaio alla Parrocchia di S. Pietro,mentre il 30 a Chiarino di Recanati.