Celebrazione Gigliane: concerto lirico di primavera
Fabio Armiliato è uno dei tenori più importanti della scena lirica internazionale.
La sua particolare vocalità, il suo impressionante registro acuto, la sua innata musicalità e il suo amplio registro drammatico lo convertono in uno dei tenori favoriti del pubblico grazie anche al carisma che infonde ai suoi personaggi come Andrea Chènier e Mario Cavaradossi solo per citarne alcuni.
Nato a Genova, studiò al Conservatorio Niccolò Paganini della sua città e debuttò nel 1984 come Gabriele Adorno nel Simon Boccanegra (Verdi, a Genova) e come Licinio in La Vestale (Spontini, Jesi), cominciando così una rapida carriera che lo ha portato ad affrontare i ruoli più importanti del suo registro nei più prestigiosi teatri del mondo.
Quando nel 1990 partecipò al ciclo Puccini dell’Opera delle Fiandre (Anversa) diretto da Robert Carsen, il suo nome si consolidò come quello di uno dei più completi interpreti della sua generazione. Nel 1993 debuttò nel Metropolitan Opera House di New York con Il Trovatore (Verdi), tornando in seguito con Aida, Cavalleria rusticana, Don Carlo, Simon Boccanegra, Fedora, Tosca e Madama Butterfly. Altri importanti debutti nel lungo percorso artistico sono: al Teatro alla Scala Teatro alla Scala di Milano come Faust di Mefistofele (Boito,diretto da Riccardo Muti), all’Opéra de Paris come Des Grieux (Manon Lescaut), all’Opera di San Francisco come Radames (Aida) e Trovatore, al Teatro Real di Madrid (Tosca), al Teatro Colón di Buenos Aires (Adriana Leucouvreur e Tosca) o alla Wiener Staatsoper come Riccardo di Un ballo in maschera, teatro nel quale torna regolarmente per partecipare a titoli come Turandot, Tosca, Carmen, Ernani, Don Carlo, La Traviata, Mefistofele o Andrea Chénier: quest’ultimo, considerato uno dei suoi ruoli più emblematici che ha cantato anche a Nizza, Torino, Venezia, Bologna, Palermo, Bilbao e Barcellona, gli è valso la proclamazione da parte della critica come “migliore Chénier” dei nostri tempi”. Sono altrettanto importanti le interpretazioni del maestro Armiliato di Pinkerton di Madama Butterfly che ha cantato nella Scala di Milano, nel Festival pucciniano di Torre del Lago, nel Gran Teatre del Liceu di Barcellona e nel New National Theatre di Tokyo, come anche il suo impressionante Mario Cavaradossi di Tosca, grazie al quale è stato acclamato, tra gli altri, nell’Arena de Verona, nel Real di Madrid, nella Fenice di Venezia, nel Festival Puccini, in un tour in Giappone del Teatro dell’Opera de Roma, un successo memorabile che raccolse 45 minuti di applausi, a Seul e a Roma (Auditorio della Conciliazione), ruolo con il quale tornò alla Scala nel 2006 diretto da Lorin Maazel e alla Royal Opera House del Covent Garden di Londra con la direzione di Antonio Pappano.
Con la sua unione con Daniela Dessì si è creata una delle coppie artistiche fondamentali della recente storia dell’Opera che ha ottenuto trionfi memorabili in titoli come Manon Lescaut (Siviglia, Barcellona –con regia di Liliana Cavani-, Staatsoper di Vienna, Regio di Parma e Deutsche Oper di Berlino), Adriana Lecouvreur a Napoli e Milano, Aida nel Liceu barcellonese, Simon Boccanegra al Festival Verdi di Parma e soprattutto l’interpretazione di uno dei titoli più importanti del repertorio verista: Francesca da Rimini, di Zandonai, a Roma e nello Sferisterio di Macerata, che ha celebrato nel maggio del 2004 il centenario di questa opera maestra della giovane scuola.
Il suo lavoro con Zubin Mehta ha dato come risultato un Don Carlo antologico nella versione in cinque atti portata alla Staatsoper di Monaco e al Comunale di Firenze, per poi interpretare il titolo anche nel Capitole di Tolosa prima di tornare al Festival Verdi di Parma con Aida, al Festival Puccini con La Fanciulla del West e, già nel 2007, al Festival di Baden-Baden con una trionfale Turandot diretta da Valery Gergiev e alla Staatsoper viennese con Manon Lescaut. Fabio Armiliato ha collaborato con i più importanti direttori delle ultime generazioni, tra i quali ricordiamo James Levine, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Antonio Pappano, Gian Luigi Gelmetti, Bruno Bartoletti, Myung-Whun Chung, Giuseppe Sinopoli, Nello Santi, Fabio Luisi, Bruno Campanella, Vjekoslav Sutej, Donato Renzetti, Simon Young, Eve Queller, Yoel Levi, Alberto Veronesi, Carlo Rizzi, Daniele Gatti, Renato Palumbo, Daniele Callegari e Maurizio Benini,Valery Gergiev e molti altri.
Nella sua amplia traiettoria, il maestro Armiliato ha ricevuto diversi premi come il Gigli d’Oro 1999 dell’Associazione Beniamino Gigli, l’Aureliano Pertile di Asti, il Cilea di Reggio Calabria, la Matassa d’Oro di Carpi, il Bonci d’Oro di Cesena, il Mazzoleni di Palermo, e i Premi Pentagramma d’Oro, il premio internazionale Myrta Gabardi, ed il Premio Petrassi a Roma e più recentemente il premio Piastrella d’oro di Sassuolo. Nelle ultime stagioni ha cantato un applauditissimo Andrea Chénier a Barcellona seguito da un sensazionale debutto come Don Alvaro de La forza del destino nell’Opéra di Montecarlo, La Fanciulla del West a Roma(Autore di u no storico bis dell’aria Ch’ella mi creda”) e Siviglia, Norma a Bologna, Cavalleria Rusticana a Firenze, Adriana Lecouvreur a Palermo e Madama Butterfly a Hannover, oltre a festeggiare il ventennale del suo debutto alle Terme di Caracalla in agosto 2009 con Tosca. La stagione 2009-2010 lo vede straordinario ed acclamato interprete in Manon Lescaut al George Enescu Festival di Bucarest, per proseguire con un concerto a Jesi in ricordo di Renata Tebaldi, Madama Butterfly a Belgrado, Turandot a Montecarlo e a Bari, dove ha inaugurato la stagione operistica del rinato Teatro Petruzzelli e debuttato con grande successo il ruolo di Calaf in Italia. Nel 2010 dopo i successi a Madrid (Andrea Chénier) e Siviglia (Turandot),debutta a Zurigo con strepitoso successo unanime il ruolo di Rodolfo in Luisa Miller. Poi il ritorno nella “sua” Genova con una straordinaria interpretazione in Tosca con la romanza” E Lucevan le Stelle” bissata per ben 2 volte, e poi ancora successi prestigiosi ed importanti a Vienna (La forza del destino) a Torre del Lago Puccini dove è protagonista ne La Fanciulla del West insieme a Daniela Dessì del centenario dalla composizione di questa Opera proprio nella terra del cigno di Lucca ed al Festival Verdi di Parma ne “I Vespri Siciliani”.
Nel prossimo Aprile 2011 Fabio Armiliato sarà protagonista all’Opera Royal di Liegi di Otello, Opera che vedrà il suo attessimo debutto nel ruolo, poi a Copenhagen per Turandot, al Festival Arena di Verona per Aida, a Barcellona per Carmen, a Vienna per Madama Butterfly ed a Montecarlo per Mefistofele . La sua discografia raccoglie numerosi DVD e CD , tra i quali Love Duets (Philips) e Andrea Chénier (Universal), entrambi con Daniela Dessì. Con Decca, dopo l’album dedicato al grande Beniamino Gigli intitolato Romanze e canzoni, Fabio Armiliato rende omaggio alla musica di Giacomo Puccini con uno straordinario recital: Nessun dorma, Armiliato sings Puccini.Da poco uscito invece l’atteso CD de “La Traviata”primo di una collana di 5 sue Opere per l’etichetta discografica tedesca SoloVoce che lo vedrà protagonista al fianco della sua compagna Daniela Dessì.
Giovani artisti dell'Accademia Lirica “B.Gigli” di Recanati:
tenore Alessandro Moccia: Giovanissimo tenore lirico spinto 23enne.
Studia contemporaneamente all’Istituto d’Arte ed è un attore di commedie di E. De Filippo e E. Scarpetta.
Si esibisce in numerosissimi concerti ottenendo successo di pubblico e di critica all’auditorium Franco Corelli di Pesaro e come ospite durante la messa dell’incoronazione di W.A.Mozart a Cattolica, al teatro Cortesi di Sirolo e ad Arezzo.
Recentemente è risultato primo con il punteggio di 100/100 al concorso europeo di musica città di Sirolo.
Gran galà della lirica al Chiostro francescano di Mondavio (PS).
Ha interpretato Rodolfo nella Boheme di G.Puccini a “VillaIncanto” sotto la direzione del Maestro Riccardo Serenelli.
Ha partecipato al concerto lirico di inaugurazione per il guinness dei primati a Pesaro (103 ore di musica ininterrotte).
E’ risultato finalista al Concorso Internazionale “Marie Kraja” a Tirana (Albania) con concerto finale trasmesso alla televisione nazionale albanese.
Il 27 dicembre si è esibito in un concerto lirico con orchestra al teatro Rossini di Pesaro ed inaugurerà la prossima apertura del teatro di Treviso.
Ha cantato al teatro Rossini di Pesaro nel concerto di Natale brani tratti da numerose operette sotto la direzione del Maestro Michele Mangani.
Si è esibito nel concerto Telethon il 19/12/2010 alla sala Adele Bei della provincia di Pesaro.
Ha vinto il premio come migliore aria “giordaniana” al concorso internazionale di canto Umberto Giordano – città di Foggia 2010.
Il suo repertorio spazia dal romanticismo italiano e francese al verismo.
Brani che seguirà:
- “Ch’ella mi creda” dalla Fanciulla del West di Puccini
- “E lucean le stelle” dalla Tosca di Puccini
- “Un dì all’azzurro spazio” dall’A.Chenier di Giordano
- “Tu ca’ nun chiagne” di Bovio – De Curtis
soprano Imma Iovine: Immacolata Iovine, soprano lirico, è nata in Cercola (NA).
Ha studiato oboe e canto lirico presso il Conservatorio Statale di Musica di Benevento, diplomandosi con ottimi voti.
Ha seguito corsi di canto barocco presso l’Accademia di Musica Antica “pietà dei Turchini” con il prof. Sergio Foresti ed in seguito con Hanne Marie Maister Tedde. Si è, inoltre perfezionata in musica vocale da camera con il prof. Luigi Petrozziello, musicista di fama internazionale.
Presso il teatro Comunale di Benevento ha eseguito, come solista, la Petite Messe Solennelle di G.Rossini, la fantastica in Do min. per pianoforte, soli e coro di L.V.Beethoven, oltre a diversi recitals operistici. Ha cantato, sempre come solista, il Gloria di Vivaldi, Il Regina Coeli di W.A.Mozart, il Miserere di G.Allegri, lo Stabat mater ed il Salve regina di G.Pergolesi, Spring Carols di B.Britten, etc.
Ha tenuto vari concerti accompagnata dalla Grande Orchestra Sinfonica delle Repubblica di Udmurtia, Russia, diretta dal Maestro Leonardo Quadrini e si è esibita con la celeberrimi artisti in svariati concerti del nord Italia. Collabora, al contempo, con altre orchestre proponendo come repertorio l’Opera Lirica e la Canzone Colta Napoletana.
Si perfeziona costantemente frequentando MasterClass tenuti da docenti di rilevanza internazionale.
Si esibisce frequentemente in concerti lirici, ma anche in eventi aventi come tema la musica colta napoletana in forma classica o rivisitata.
In queste occasioni professionali le vengono costantemente riconosciute oggettiva professionalità, capacità tecnica e rara intensità interpretativa.
Non si sottrae all'impegno sociale e, ove compatibile con altri impegni, partecipa a cori nell'animazione di messe domenicali trasmesse da emittenti nazionali oppure a concerti di beneficenza organizzati, tra gli altri, da vari Lions Club locali.
In sintesi i premi di maggior rilievo:
2006: Secondo Premio al Concorso Internazionale Voci del Mediterraneo in Caserta;
2008: Terzo Premio alla 12° edizione del Concorso Internazionale canto lirico Mario Lanza in Filignano (IS);
2008: Primo Premio alla 14° edizione del Concorso Lirico Internazionale Ritorna Vincitor in Ercolano (NA);
2009: Primo Premio musica da camera al Concorso Luigi Denza in Castellammare di Stabia (NA).
Brani che seguirà:
- “Ah forse lui … E' strano è strano” dalla Traviata di Verdi
- “Eccomi in lieta vesta” dai Capuleti e Montecchi di Bellini
- “Signore Ascolta” dalla Turandot di Puccini
- “Munasterio 'e Santa Chiara” di A.Barberis
baritono Vincenzo Ricucci: Si diploma in canto lirico presso il Conservatorio G.B.Pergolesi di Fermo sotto la guida del M° Nazzareno Antinori.
Si è esibito come protagonista in diversi teatri italiani ed internazionali; tra cui Teatro Comunale di Cesena, Forlì, Faenza, Recanati e Trento.
Ha interpretato il ruolo di Leporello nelle Nozze di Figaro presso la compagnia d'opera di Bergen (Norvegia) e presso la compagnia Europa Musica-P.e.i.
Svolge intensa attività artistica e frequenta i corsi di alto perfezionamento presso l'Accademia Lirica “B.Gigli” prendendo parte a tutte le manifestazioni dalla stessa organizzate.
Brani che seguirà:
- “Le femmine d'Italia” dall'Italiana in Algeri di Rossini
- “Madamina” dal Don Giovanni di Mozart
- “Non più andrai” dalle Nozze di Figaro di Mozart
- “L'ultima canzone” di Tosti
al pianoforte
Prof. Sabrina Trojse
Sabrina Trojse, nasce in una famiglia di musicisti e comincia lo studio del pianoforte a 7 anni sotto la guida di sua madre, successivamente studia con la prof.ssa Anna Maria Martinelli.
Nel 1993 si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio “Ottorino Respighi “ di Latina, con punteggio dieci e lode e menzione di merito.
Ha frequentato corsi di perfezionamento con Gerard Oppitz, Charles Rosen, Alexander Lonquich, Pier Narciso Masi, e vince diverse borse di studio per frequentare l'Accademia Musicale Pescarese e perferzionarsi con il Maestro Sergio Cafaro.
Ha studiato canto con il soprano Donata D'annunzio Lombardi e Arte scenica con Ljla Iuri presso lo IALS (Istituto Addestramento Lavoratori dello Spettacolo).
Ha collaborato e collabora con artisti di chiara fama internazionale come: Fedora Barbieri, Antonietta Stella, Ghena Dimitrova. Katia Ricciarelli, Ruggero Raimondi, Micaela Carosi, Roberto Aronica, Roberto De Candia, Roberto Scandiuzzi, Nazzareno Antinori, Luciana Serra.
Ha registrato per la radio
vaticana un programma interamente dedicato alla musica spagnola.
Nel cinema ha collaborato con registi come Franco Zeffirelli, Beppe De Tommasi e
Patrice Sharon.
Nel 1998 ha rappresentato l'Italia all'Expo Internazionale della Musica a Stoccolma e nel 2006 al Festival della Cultura Italiana nel Bahrain.
Ha fatto parte della giuria del Concorso Internazionale di pianoforte a Tirana, Albania e al Concorso Musicarmonia a Roma.
Consulente ed esecutore per la RAI delle musiche per la fiction "Noi Due".
FORMAZIONE
1988/1992 – Studi avanzati di piano con Sergio Cafaro e Donato Renzetti presso
l’“Accademia Musicale Pescarese”, Pescara (borsa di studio).
1993 – Diploma con 10 e lode presso il Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina.
1994/95 – Studi privati con Gerard Oppitz, Chares Rosen, Alexander Lonquich, Piernarciso Masi
1997/98 – Masterclasses con Carlo Maria Giulini e Giuseppe Sinopoli
2002/03 – Studia recitazione con Lajla Iuri presso l’IALS (Istituto Addestramento Lavoratori dello Spettacolo) di Roma.
2004 – Studi privati di canto
con Donata D'annunzio Lombardi.
PREMI
2006 - rappresenta l’Italia e la musica italiana all’Istituto di Cultura
Italiana di Bahrain
2001 - inaugura il “New Opera Festival” di Roma con il secondo concerto di
pianoforte Rachmaninoff.
1998 - rappresenta l’Italia e
la musica italiana all’”International Expo of Culture” di Stoccolma, Svezia.
CONCORSI
Presiede la Giuria al Concorso Internazionale di Pianoforte - Tirana, Albania.
Presiede la Giuria al Concorso Internazionale di Canto - Tirana, Albania.
Presiede la Giuria al Concorso Internazionale di Canto Musicarmonia - Roma, Italy.
Presiede la Giuria al Concorso Alaleona – Fermo, Italia.
PRODUZIONI
Consulente artistico del “New Opera Festival” di Ischia;
Segreteria artistica dell’”Anzio Opera Festival” e del “Recanati Opera Festival”.