Ultima settimane per visitare la mostra dei capolavori di Lorenzo Lotto a Roma e a Recanati


Alla grande mostra di Lorenzo Lotto allestita alle Scuderie del Quirinale e visitata a tutt'oggi da decina di migliaia di visitatori non è voluta mancare una delegazione di recanatesi che con un pullman organizzato da una nota agenzia di viaggi locale e macchine private hanno raggiunto l'importante museo capitolino la prima domenica di Giugno,per ammirare tutta la produzione artistica , 56 opere , di questo straordinario e solitario maestro del Rinascimento italiano. Lorenzo Lotto ( Venezia 1480-Loreto 1556 ) ,veneziano di nascita,trevigiano,bergamasco e marchigiano d'elezione ha lasciato a Recanati una grande traccia della sua "verve" artistica. Ed infatti la città di Recanati ha contribuito alla mostra con la cessione di ben tre opere tra cui la celebre "Annunciazione" che é diventata l'icona della grande mostra romana,quindi la pala della "Trasfigurazione" (300x203) che é stata posta a restauro in vista dell'evento romano,in quanto l'ultimo risale addirittura alla fine dell'Ottocent; infine il "Polittico di San Domenico" (450x350) opera realizzata tra il 1506 e il 1508 a Roma su commissione di papa Giulio II per il cantiere dei Palazzi Vaticani e restaurata "dal vivo" durante l'esposizione alle Scuderie del Quirinale facendola ritornare all'antico splendore. Grazie all'esposizione di Lorenzo Lotto alle Scuderie del Quirinale si é anche attivato un progetto territoriale triennale (2010-2012) volto al recupero degli itinerari lotteschi nelle tre principali regioni che ospitano le sue opere : Lombardia-Veneto e Marche. Con la privazione alla Pinacoteca Civica di Villa Colloredo Mels dei tre capolavori assoluti del maestro veneziano con i quali la Città di Recanati ha contribuito alla completezza monografica della mostra,il nostro museo ha avuto in cambio in una delle sale a fianco del "San Giacomo pellegrino" dipinto del Lotto : la "Madonna col Bambino" appartenente alle collezioni d'arte del Palazzo del Quirinale e un'inedita tela raffigurante la "Discesa dello Spirito Santo" proveniente da una collezione privata recanatese. L'occasione di questa piccola esposizione rappresenta anche un doveroso omaggio a Pietro Zampetti,che all'opera di Lorenzo Lotto e della sua riscoperta novecentesca é stato uno degli interpreti e artefici più sensibili e profondi. E fra i visitatori del "tour" dei recanatesi che hanno ammirato nella penultima domenica prima della chiusura la mostra di Lorenzo Lotto,riportiamo un breve commento della loretana Paola Gaspari la quale é rimasta colpita in particolar modo

dal quadro "Adorazione dei pastori" (1534) un olio su tela di cm. 147x166

proveniente dalla Pinacoteca Civica Tosio Martinengo di Brescia.

"Se di Lorenzo Lotto,agli occhi dei profani,colpiscono i colori,le dimensioni,la dovizia di particolari,i tagli della scena,la contestualità dell'opera rispetto al tempo di realizzazione e alla natura del committente-dice la Gaspari-,in lui ho apprezzato,ammirato e notato l'originalità,la naturalezza degli atteggiamenti,la tenerezza e la profonda umanità ed in particolar modo il quadro "Adorazione dei pastori" commissionato da due nobili che hanno preteso in cambio di essere in esso rappresentati con il volto dei pastori. Il centro della scena é Gesù Bambino che "teneramente",quasi giocando sembra abbracciare il muso di un delicato agnellino. Nonostante il quadro non abbia dei colori brillanti,tuttavia quel piccolo dolce Bambin Gesù rifugge di una luce,di un'aurea bellezza,espresso il tutto dai toni sommessi e dai colori usati ,diventando "il centro della scena",il fulcro presso il quale scorrono le cose,presenti e future e con Maria che cattura l'attenzione dell'osservatore con Lorenzo Lotto a ricordarci che é sempre Lei,il nostro tramite,la nostra luce per non affondare".

La mostra dei capolavori di Lorenzo Lotto sia a Roma che a Recanati

potranno essere ammirati sino al 12 Giugno e,sempre a Villa Colloredo Mels chiuderà i battenti il 12 Giugno la mostra " O Patria mia" che

illustra il percorso delle Marche verso l'Unità d'Italia , mentre sino al 15 Giugno si potrà visitare la mostra "La bandiera proibita" promossa e sostenuta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per

le celebrazioni del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia.

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