Comunicato stampa congiunto Liste civiche: "Su la Testa", "Orizzonte Recanati" e "Lista Civica Recanati"
I giorni scorsi si sono incontrati i rappresentanti di tre liste civiche :"Su la Testa", "Orizzonte Recanati" e "Lista Civica Recanati" che fanno riferimento rispettivamente all'Assessore Michele Moretti, al Presidente del Consiglio Comunale Massimiliano Grufi ed all'Assessore Armando Taddei. Da qualche tempo infatti gli stessi hanno deciso di incontrarsi per affrontare alcune questioni di carattere amministrativo insieme,nella convinzione che in questo modo potessero offrire soluzioni migliori alle diverse problematiche che l'Amministrazione Comunale é chiamata ad affrontare.
Una delle prime questioni emerse é stata quella del Bilancio. Proprio nell'ultimo Consiglio Comunale il presidente Grufi ha dato lettura di una comunicazione della Corte dei Conti attinente al Bilancio Preventivo 2010. Tale nota evidenziava l'eccessiva presenza nel Bilancio Comunale di entrate di carattere straordinario che andavano a sostenere la spesa corrente. Un elemento non nuovo che trova origine nelle scelte amministrative passate e che evidenzia una difficoltà strutturale del bilancio medesimo. La necessità degli ultimi anni di "inventare" soluzioni di carattere estemporaneo,come la vendita del Convento delle ex-Clarisse,la pratica dell'ex-Mattatoio (oggi fortunatamente chiusa) o la variante "Paci" di carattere edilizio prima e commerciale poi,trovano tutta la propria giustificazione nella necessità di coprire una ormai fisiologica sproporzione tra entrate ed uscite.
Tuttavia risulterà impossibile immaginare sempre nuove e creative soluzioni,come non sarebbe verosimile un'alienazione prolungata del patrimonio comunale al fine di pareggiare un bilancio in sofferenza. Ciò non solo perché a lungo andare non ci saranno beni immobili da inserire nel piano delle alienazioni,ma soprattutto perché,per principio,la valorizzazione del patrimonio tende al contrario a conservarlo nell'interesse della comunità. L'unica soluzione possibile sembra dunque essere quella di una revisione della spesa corrente,mantenendo i servizi essenziali alla persona,riducendo le spese superflue e puntando ad una razionalizzazione generale in alcuni settori. A tal proposito,i rappresentanti dei tre gruppi sottolineano come sia importante ragionare sulla gestione sovra -comunale di alcuni di essi. Proprio l'ultimo Consiglio Comunale,con l'approvazione della delibera per la trasformazione degli I.R.C.E.R. in Fondazione e la discussione sulla futura A.S.P., spinge in questa direzione, dovendo immaginare ormai una dimensione territoriale di gestione dei servizi.
A tal proposito gli amici riunitisi nei giorni scorsi hanno deciso di impegnarsi per proporre soluzioni amministrative che siano indirizzate all'efficienza della gestione ed alla riformulazione di un bilancio che dovrà sempre più tener conto delle minori risorse dai livelli di Governo più alti. In tale contesto si inserisce la riforma per il federalismo fiscale che sostituirà il concetto della spesa storica con quello dei costi standard. Una rivoluzione contabile ed amministrativa che l'amministrazione dovrà saper interpretare nel migliore dei modi per non "subire" un processo che é stato condotto male a livello centrale ma che non sembra più rimandabile.
Il lavoro dei prossimi mesi si concentrerà quindi nel formulare proposte all'amministrazione e successivamente nel veicolare tali soluzioni anche all'interno degli organi preposti, perché anche i diversi consiglieri di maggioranza e di minoranza possano partecipare al confronto nell'interesse esclusivo della città.