Villa InCanto, trampolino per giovani talenti continua ad emozionare: Domenica 24 Luglio torna la Boheme
In arrivo la “Bohème” di Puccini a Recanati. Terzo appuntamento estivo con la grande lirica nelle sale di Villa Colloredo Mels. Domenica 24 luglio alle ore 21 il Museo Civico ospiterà la rassegna Villa InCanto con una riduzione d’opera che già nella prima edizione ha riscosso un enorme successo a Recanati. Ispirata al romanzo di Henri Murger “Scènes de la vie de Bohème”, la celebre creazione in quattro quadri di Giacomo Puccini tornerà ad animare le sale del Lotto. Il maestro fidardense Riccardo Serenelli accompagnerà al piano un cast di spessore. In scena andranno il soprano barese Francesca Ruospo nel ruolo di “Mimì” e il soprano di Rimini Giorgia Paci nelle vesti di “Musetta”.
Al loro fianco si esibiranno il tenore coreano Sang-Hyun Yoo, che presterà la propria voce a “Rodolfo”, e il baritono di Fabriano Ferruccio Finetti, che si calerà anche quest’anno nei panni di “Marcello”. La manifestazione ideata dalle associazioni VillaInCanto e Spazio Cultura, con il patrocinio del Comune di Recanati, cercherà di ripetere il tutto esaurito delle prime due serate. I
n evidenza non solo gli artisti, ma anche il direttore del Museo Civico Antonio Perticarini, che tra una pausa e l’altra ha il compito di fornire una panoramica sui tesori del Lotto conservati a Villa Colloredo. Un mix ancora una volta vincente. «Stiamo crescendo – afferma il maestro Serenelli, a cui va la paternità di Villa InCanto -.
Mi fa estremo piacere rivedere in sala anche molti degli spettatori già intervenuti nel 2010. Significa che abbiamo lasciato il segno». Numerosi gli stranieri e i turisti che hanno già prenotato lo spettacolo di domenica. «In parte è merito della fama che ci precede non solo nelle Marche – svela -. Il cartellone parallelo di Verona a palazzo Camozzini ci dà enormi soddisfazioni e i nostri tre tenori si sono esibiti in piazza Erbe grazie alla Fondazione di Verona per l’Arena». Passi da gigante per la “palestra” dei giovani talenti. «Molti dei miei allievi hanno già spiccato il volo – conclude il maestro -. Ritengo un grande privilegio poter ancora contare su veri fuoriclasse della lirica come i miei interpreti e averli al mio fianco nonostante i numerosi impegni personali in Italia e all’estero».