Sono ritornate le tartarughe al parco Villa Colloredo Mels
Finalmente sono arrivate le tartarughe di terra, dopo circa un mese e mezzo dalla riapertura del Parco Villa Colloredo sono state introdotte 18 tartarughe all’interno dell’area faunistica di accoglienza per le tartarughe terrestri comuni. 18 tartarughe nel Parco di Villa Colloredo Da ieri il Parco di Villa Colloredo ospita 18 tartarughe di terra che va a completare l’ultima area prevista nel progetto del CEA WWF di Recanati “ a scuola nel parco biodiverso ” – aula di ecologia all’aperto nel Parco di Villa Colloredo.
Nello specifico sono state introdotte, nell’area faunistica di accoglienza della testuggine comune diciotto Testudo hermanni. L’area faunistica della testuggine comune Testudo hermanni hermanni, è stata predisposta con fini didattico/conservazionistici nell’intento di far conoscere hai visitatori del parco la Testudo hermanni e di contribuire alla sua salvaguardia. Nell’area faunistica oggi sono presenti 18 individui di T. hermanni donati gentilmente al LabTer_Ce WWF di Recanati dalla Famiglia Mario Buldorini di Appignano.
Tutte le tartarughe sono regolarmente denunciate e ad ognuna come la legge vigente prevede è stato impiantato un microchip che corrisponde ad un codice personale identificativo. In Italia sono presenti tre testuggini terricole, Testudo graeca, Testudo marginata, entrambe introdotte dall’uomo, e l’autoctona Testudo hermanni. Frequenta terreni aridi ma ricchi di cespugli, dune e areali litoranei o sub litoranei. Può anche spingersi in zone collinari e persino montane a clima caldo. La T. hermanni è attiva da marzo-aprile sino ad ottobre-novembre. In questo periodo evita comunque le ore più fredde (le testuggini, come tutti i rettili, hanno bisogno di calore per la loro attività), così come quelle più calde della giornata trascorrendole al riparo in buche o tra i cespugli. Dieta essenzialmente erbivora, si nutre di foglie, bacche e frutti, ma anche di lombrichi e chiocciole, in cattività gradisce molto diversi tipi di lattuga. Nella ricerca del cibo, oltre che dalla vista, è aiutata da un efficiente olfatto. Ai primi freddi cerca ricovero in buche scavate oltre il limite della fascia di terreno soggetta al gelo, dove trascorrerà l’inverno.
Le tartarughe sono gli animali preferiti tra gli adulti e i bambini, il successo che questi simpatici animali riscuotono deriva sia dalle caratteristiche di docilità, socievolezza e silenziosità, sia dalla longevità e dalla robustezza che dimostrano.
L'area faunistica di accoglienza per tartarughe terrestri è uno strumento tecnico-didattico al fine di ottimizzare la gamma dei servizi offerti del CEA WWF di Recanati, che permette di realizzare un percorso educativo che verte a dirottare l’attenzione di tutte le categorie sociali verso la consapevolezza dei problemi