I chiarimenti e puntualizzazioni dell'Assessore Andrea Marinelli sul futuro della Biblioteca Comunale
Leggo dalle pagine di un quotidiano un articolo che parla di una possibile privatizzazione della nostra Biblioteca Comunale. Debbo onestamente confessare tutta la sorpresa provata dinanzi ad una notizia di cosi tale infondatezza. In realtà relativamente alla Biblioteca Comunale abbiamo proceduto, nonostante le varie e generali difficoltà di personale che condividiamo con gran parte del resto dei Comuni, a rafforzare, integrare e migliorare il servizio.
Un miglioramento del servizio che però passa esclusivamente attraverso l'utilizzo del nostro personale comunale grazie al quale realizzeremo nuovi progetti per coinvolgere i bambini e l'infanzia con l'arrivo di Angela Latini e dei suoi tanti anni di professionalità specifica alle spalle, cosi come sarà potenziata la parte amministrativa della stessa Biblioteca con il trasferimento di Mauro Nardi.
La Biblioteca come servizio pubblico resta e resterà sempre un punto fermo della nostra Amministrazione come lo dovrebbe essere di ogni altra. Allora mi domando su quali basi possa essere stato costruito l'articolo pubblicato sul quotidiano e noto che nello stesso si fa riferimento proprio alla delibera con la quale e' stato riorganizzato il servizio. Forse si fa confusione con il vecchio accordo contratto con la Curia per individuare personale per la catalogazione e gestione del fondo Benedettucci? Si tratta di un accordo che noi auspichiamo di poter rinnovare visto l'ottimo servizio svolto dal personale individuato di concerto con la curia stessa. Ma tutto ciò poco ha a che fare, ben capite, con il concetto di privatizzazione.