Recanati: Al via al 15^ Censimento della popolazione e delle abitazioni 2011
A
partire dal 9 Ottobre ,ma non prima, é possibile compilare e restituire i
questionari via internet,relativi al 15^ Censimento della popolazione e delle
abitazioni 2011,collegandosi al sito
http://censimentopopolazione.istat.it e utilizzando la password stampata
sulla prima pagina del questionario.
A partire dal 10 Ottobre fino al 20 Novembre é possibile riconsegnare i modelli
a mano - utilizzando la busta ricevuta con il questionario - agli Uffici Postali
o all'Ufficio Elettorale del Comune di Recanati- Via G. Leopardi,26 (Loggiato
del Comune) - con orario per il mese di Ottobre (Ore 09,00-,12,30 e 15,00-18,00
dal Lunedì al Venerdì) dove se é necessario,si potrà ricevere anche assistenza
per la compilazione. Sarà sempre rilasciata alla famiglia una ricevuta (da
conservare) di avvenuta restituzione.
Presso il centro comunale di raccolta,ovvero l'Ufficio Elettorale, ci si potrà
rivolgere anche per richiedere :
*fogli/questionari aggiuntivi,se il questionario non permette di censire tutti i
componenti della famiglia
*la sostituzione del questionario che si fosse deteriorato o fosse andato perso
*il ripristino della password per la compilazione on line
*i fac-simile dei questionari e le guide alla compilazione,tradotti nelle varie
lingue
*informazione ed assistenza
I questionari compilati non vanno imbucati in alcun modo nelle cassette postali.
Dal 21 Novembre 2011 al 29 Febbraio 2012 il Comune di Recanati metterà in campo
i rilevatori,incaricati di recuperare i questionari non ancora restituiti e
rilevare le famiglie non presenti nelle Liste anagrafiche. Dovranno rilevare
anche : le convivenze (ospedali,alberghi,conventi, ecc..), le abitazioni non
occupate e gli edifici. Per verificare i rilevatori del Comune di Recanati,che
tra l'altro avranno un apposito tesserino rilasciato dall'Ente, e per ogni altra
informazione, si può telefonare al numero 071 - 75 87 233 oppure al nr. 071 - 75
87 230.
Per i chiarimenti sulla compilazione del questionario é attivo,tutti i giorni,
dalle ore 09,00 alle 19,00 fino al 29 Febbraio 2011 , il Numero Verde gratuito
800.069.701 .
Il Censimento,é una rilevazione statistica effettuata ogni dieci anni,serve a
contare la popolazione e a raccogliere informazioni che costituiscono il punto
di partenza per individuare adeguate politiche azioni di sviluppo,mettendo a
confronto le diverse realtà territoriali del Paese. I dati censuari
costituiscono un supporto fondamentale alle decisioni di ogni livello di governo
(Stato,Regione,Provincia e Comune),ma anche delle imprese e delle associazioni
di categoria,che le utilizzano per programmare,pianificare attività e
progetti,offrire servizi ai cittadini e agli stranieri che vivono in
Italia,monitorare politiche ed interventi sul territorio. I censimenti sono
quindi un momento conoscitivo indispensabile in quanto consentono di costruire
un patrimonio informativo importantissimo per la collettività,un bene pubblico
utile a tutti per valutare,programmare e decidere.
Il numero di quesiti cui i cittadini dovranno rispondere,varia a secondo del
tipo di questionario ricevuto (colore verde per i questionari brevi,colore rosso
per quelli completi). Le risposte riguardanti le situazioni familiari ed
abitative vanno fornite tenendo presente la data di riferimento che é il 9
Ottobre 2011. Saranno censiti i singoli componenti delle famiglie residenti,le
persone temporaneamente presenti nelle stesse famiglie anche se non residenti,le
convivenze (ossia le coabitazioni per motivi religiosi,di
cura,detenzione,militari, ecc.) gli edifici,le abitazioni occupate e non
occupate.
La compilazione e la restituzione del questionario é obbligatoria. Sono infatti
previste sanzioni pecuniarie e la segnalazione all'Ufficio Anagrafe per
l'eventuale cancellazione dai registri della popolazione residente,per chi non
restituirà il questionario compilato. Il Censimento non ha fini fiscali,ma
soltanto statistici.
Il Censimento che interesserà circa 61 milioni di residenti italiani e stranieri
costerà circa 590 milioni di euro, dieci anni fa si spesero 582 miliardi di
vecchie lire (circa 10 mila lire a cittadino),pari a poco più di 300 milioni di
euro. Il costo per abitante é pari a circa 10 euro,un livello più basso-spiega
l'Istat- del costo pro-capite del censimento USA (34,4 euro) e lievemente più
elevato di quello britannico (8,7 euro).