Don Guanella, la cui opera è presente a Recanati, il 23 Ottobre sarà proclamato Santo
E' tutto pronto a Roma per la canonizzazione di Don Luigi Guanella,fondatore delle congregazioni dei Servi della Carità e delle Figlie di Santa Maria della Divina Provvidenza. Domenica 23 Ottobre si svolgerà la cerimonia solenne in Piazza San Pietro presieduta da Papa Benedetto XVI^ e con la presenza di oltre 12mila pellegrini.L'Opera di Don Guanella é presente in 20 Paesi ed in 4 continenti,tra cui l'Italia ed anche a Recanati. Nella città leopardiana infatti ,é viva e attiva quotidianamente l'"Opera Don Guanella" nel centro del "Villaggio Le Ginestre",luogo in cui si portano avanti progetti di riabilitazione extra- ospedaliera residenziale e ambulatoriale.
Il "Villaggio" recanatese accoglie 40 disabili residenti,25 semiresidenti oltre a 70 pazienti che usufruiscono delle prestazioni ambulatoriali. L'Opera recanatese é figlia di Don Guanella,in quanto fin dagli anni Settanta,con la Riforma Sanitaria,la struttura decise di aprirsi alle nuove povertà che emergevano,ricreando tra l'altro un luogo familiare,oltre all'apertura del "Villaggio le Ginestre" ,all'accoglienza dei volontari e dei ragazzi che volevano entrare in contatto con questa realtà,nello spirito di Don Guanella,e cioé ,aiutare le persone a mettersi in contatto con l'altro e con i suoi bisogni.
Don Luigi Guanella,nacque a Franciscio di Campodolcino il 19 Dicembre 1842 e morì a Como il 24 Ottobre 1915. Figlio di Lorenzo e di Maria Bianchi,nono di tredici fratelli,fu ordinato Sacerdote a Como il 26 Maggio 1866. "Voglio essere spada di fuoco nel ministero santo" disse il giorno della sua ordinazione. Conobbe nei primi anni di sacerdozio Don Bosco con il quale collaborò per 3 anni,prima di essere richiamato nella sua diocesi. Difficoltà e incomprensioni impedirono per lunghi anni ogni avvio di opere e fecero di Don Guanella un prete errante e confinato;in tale situazione scrisse i suoi pensieri di fede più importanti. Nel corso della sua vita ,coadiuvato da un drappello di cinque religiose,tra cui la beata Chiara Bosatta (beatificata nel 1991 da Giovanni Paolo II ),operò attraverso le suore e i suoi preti organizzati in due Famiglie religiose,le Figlie di S. Maria della Provvidenza e i Servi della Carità. Morì il 24 Ottobre 1915. Riconosciuta con regolare processo canonico,la santità della vita e l'eroicità delle virtù,fu dichiarato Beato da Paolo VI il 23 Ottobre 1964 ed il 1 Luglio 2010,papa Benedetto XVI promulgò il decreto di canonizzazione riconoscendogli un miracolo avvenuto nel 2002 ed il 21 Febbraio 2011 é stata fissata appunto la data di canonizzazione per Domenica 23 Ottobre 2011.