Il punto dell'Amministrazione Comunale sulla "querelle" del Gallery Hotel Recanati


Il consigliere comunale della Lega per le Marche-FIT, Simone Lambertucci ha presentato una interrogazione a risposta orale per conoscere la situazione del credito vantato dal Comune di Recanati nei confronti della società Europe Hotel SRL per canoni arretrati di concessione dell’immobile ove ha sede il Gallery Hotel. Alla data di presentazione l’interrogazione risultava tutto sommato inutile, in quanto la ditta Europe Hotel aveva già interamente saldato il suo debito di Euro 190.316,36 con un versamento contabilizzato dal ns. Tesoriere in data 24/10/2011, ma questo significa che ci risulterà particolarmente agevole rispondere in Consiglio Comunale quando sarà il momento.

Quello che invece appare sconcertante è il contenuto del comunicato stampa del consigliere Lambertucci che accompagna la pubblicazione del testo dell’interrogazione. Si accenna alla possibilità di vendere l’immobile affermando che ora è concesso in affitto, mentre invece è già stato ceduto in diritto di superficie con durata cinquantennale. Si fanno insinuazioni gratuite ed infondate sul presunto immobilismo nel recupero del credito da parte dell’amministrazione già smentite dai fatti. Ad onor del vero il ritardo nei pagamenti risaliva ai primi anni di esistenza del contratto stipulato a giugno del 2002 ed il Comune negli anni ha inviato lettere di sollecito nelle seguenti date: - 30/06/2003; - 04/10/2008; - 11/12/2008; - 30/09/2010; - 01/12/2010; - 31/08/2011. Dovremmo allora concludere che anche la precedente amministrazione, alla stessa stregua della nostra, ha tenuto “un comportamento sospetto e preparatorio ad una svendita dell’immobile”?

Infine troviamo anche un riferimento alla vendita delle quote della Farmacia Comunale: Lambertucci afferma che la Farmacia “nel 2011 avrebbe dato un utile al Comune superiore ai 100.000 Euro”. Tenuto conto che la Farma Recanati SRL negli anni 2008-2010 ha prodotto i seguenti utili netti, Euro 35.808 , Euro 26.635 ed Euro 26.846 di cui metà sono affluiti nelle casse del Comune non si capisce in base a quale logica strampalata si dovrebbe prevedere per il 2011 un utile complessivo di circa 200.000 Euro, per di più con un fatturato in leggera flessione, in linea con quanto sta avvenendo in media nel settore delle farmacie.

Dispiace rilevare come anche chi si è appena avvicinato alla politica attiva e vorrebbe costituire un esempio per gli altri commetta “errori” così macroscopici, ma forse si lascia influenzare da qualche cattivo maestro!


Ritorna all'elenco delle news