Martedì 15 Novembre arriva in città l'organizzazione del giro D'Italia per il primo sopralluogo
Sarà in città per dare l'avvio all'organizzazione della partenza della settima tappa del Giro d'Italia 2012, la Recanati Rocca di Cambio di 202 chilometri in calendario per il 12 maggio. Mauro Vegni, direttore organizzativo della RCS - Gazzetta dello Sport ed alterego dello storico patron Angelo Zomegnan, domani pomeriggio studierà le strade della città in compagnia del sindaco Francesco Fiordomo, del delegato allo sport Mirco Scorcelli, di Gabriele Menghini della Federciclismo e dei responsabili del comando di Polizia Municipale e dell'Ufficio Tecnico. Il sopralluogo servirà a decidere il percorso che dovranno seguire i ciclisti dopo la partenza dalla centralissima Piazza Giacomo Leopardi. Si tratta senza ombra di dubbio di una prima e fondamentale tappa d'avvicinamento al grande appuntamento di sabato 12 maggio, fortemente voluto dall'amministrazione e in primis dal sindaco Francesco Fiordomo al quale va il merito di aver spinto per portare in città un evento che manca da oltre trent'anni. Era infatti il 1982 quando la carovana rosa approdò a Recanati, al termine della terza tappa che partì da Bologna. Una frazione che vide trionfare Giuseppe Saronni in via Cesare Battisti, sotto il Palazzo Comunale. La Recanati-Rocca di Cambio sarà l’ultima delle tre tappe che interesseranno le Marche. Il 10 Maggio ci sarà infatti la Modena-Fano di 199 km, e l'11 la Urbino-Porto S. Elpidio di 207km. Il Giro d’ Italia partirà il 5 Maggio da Hernig in Danimarca in memoria dello sfortunato corridore Weylandt e si concluderà il 27 Maggio a Milano per un totale di 3.476 km. Massiccia la visibilità. Il Giro sarà seguito nei 5 continenti, con 167 Stati collegati ed oltre 12 milioni di spettatori lungo le strade. Una manifestazione quindi di levatura internazionale e di elevato valore sportivo ,ma anche un grande evento sociale, culturale e turistico oltre che di aggregazione e di valorizzazione per la Città di Recanati e il territorio con innegabili riflessi in proiezione futura.