"Cantos de Amazonia Boliviana" Venerdì 18 Novembre 2011 ore 21 Chiesa S. Maria in Caltelnuovo
Venerdì 18 Novembre alle ore 21,00, presso la Chiesa di S. Maria in Castelnuovo, avrà luogo il concerto "Cantos de Amazonia Boliviana" a cura dell'Ensemble Moxos, suoni e danze precolombiane e musica barocca delle antiche missioni. Nei "llanos de Moxos" boliviani,un vasto territorio di savane e di foreste tropicali al confine con il Brasile,arrivarono nel 1675 gli spagnoli e con essi i gesuiti,che crearono 25 "reduciones",ossia comunità organizzate dai capi indigeni per difendersi dai soprusi dei coloni spagnoli. San Ignacio de Moxos fu la terza reduccion. I gesuiti offrivano protezione e gli indigeni la loro anima. Ma fu la condivisione dell'amore per la musica a cementare questo sodalizio. Ai missionari piacevano i ritmi e le melodie della tradizione indigena,ai nativi il barocco "allegro" europeo. Il meticciato culturale fu inevitabile. Questa pratica non garantiva che la musica colta europea fosse suonata come nel continente di origine. Gli indigeni la "interpretavano". Essi,creativi per natura,riproducevano la partitura con la propria personalità e con il loro particolare immaginario melodico. E' da questo interscambio culturale che nacque il "barocco missionale o barocco americano". Oggi a San Ignacio de Moxos c'é una Escuela de Musica che conta 200 alunni di ambo i sessi. Da questa scuola é nato l'Ensemble Moxos,un gruppo musicale di circa venti giovani dai 15 ai 27 anni,che cantano,danzano e suonano strumenti diversi. Esso é diretto da una giovane boliviana,Raquel Maldonado Villafuerte,che da anni esplora l'intricata geografia moxena,in canoa,a cavallo o a piedi,in cerca di antichi spartiti manoscritti. L'Ensemble Moxos si propone di far conoscere al mondo,attraverso la musica,la storia della propria terra. Appuntamento quindi Venerdì 18 Novembre a Recanati alla Chiesa di Santa Maria Assunta in Castelnuovo alle ore 21,00 per assister al Concerto dell'Ensemble Moxos con ingresso libero a offerta.