Lettera aperta al Sindaco di Recanati
Gentile Sindaco,
Le scriviamo come primo cittadino ma anche come appassionato di sport e tifoso
della Recanatese, per esprimere alcune considerazioni rispetto agli impianti
disponibili per l'attività calcistica ed avanzare una proposta che Le chiediamo
di valutare attentamente con i suoi collaboratori. Abbiamo letto che e' stata
presentata un' offerta per il Project del "calciotto", quello che diventerà
l'atteso antistadio, utile per gli allenamenti e per l'attività giovanile. In
questo momento sono note le difficoltà del Fratelli Farina con la Federcalcio
che ha concesso un'ultima deroga, non più trattabile, fino al termine della
stagione. Oltre non si potrà andare. In quella struttura non ci sono più le
condizioni per disputare partite ufficiali, neppure quelle provinciali. E non ci
dilunghiamo sulla scarsa funzionalità degli spogliatoi e degli altri spazi a
disposizione. Abbiamo ritenuto fin da subito interessante il progetto di
realizzare un campo sportivo che sostituisse il Farina. Temiamo che le
difficoltà economiche, le scarse disponibilità del bilancio comunale e le
lungaggini burocratiche spostino troppo lontano l'obiettivo. I ragazzi del
nostro settore giovanile, la formazione maggiore e la juniores, che girano
l'Italia cercando di dare lustro al nome di Recanati, non possono attendere
oltre la primavera del 2012, quando il Farina non avrà più l'omologazione.
Perché, allora, non pensare a realizzare un sintetico al Nicola Tubaldi
realizzando anche alcuni spazi da destinare a segreteria per il settore
giovanile, magazzino e servizi. Il manto erboso, nonostante gli apprezzati e
tempestivi interventi, presenta troppi problemi ed i costi di manutenzione sono
elevati. Di fatto può essere utilizzato raramente, quasi solo per le partite.
Con il sintetico al Tubaldi, il "calciotto" e Villa Musone si può dare una
risposta efficace e ad oggi definitiva al mondo del calcio cittadino, dai
giovani alla Terza Categoria, rimandando magari la realizzazione di un nuovo
campo anche polifunzionale a tempi migliori. C'e' anche una motivazione tecnica.
Sono sempre di più gli impianti in sintetico che ospitano partite della
Recanatese (domenica a Teramo, di recente a Riccione, Atletico Trivento, San
Nicolò, Olympia Agnonese, Isernia, ecc..). Situazione che richiede di prepararsi
su un fondo analogo. Facciamo il sintetico al Tubaldi. Il Comune spende di meno,
si dà una risposta complessiva, si razionalizza l'organizzazione dell'attività e
ci sono meno costi di gestione. E' la nostra proposta che affidiamo
all'attenzione e alla sensibilità del Sindaco.
Il direttivo dell'USD Recanatese