Celebrata la "Giornata del Rinascimento 2011" presso la comunità di "S. Pietro" di Recanati


Per il decimo anno consecutivo,al termine dell'annata agraria,si é svolta presso la Comunità di "S. Pietro" a Recanati la tradizionale "Giornata del Ringraziamento" ,festa risalente al dopoguerra,divenuta nel tempo sinonimo di svago e aggregazione. Dopo la funzione religiosa officiata dal parroco Don Quarto Mosca unitamente al Vicario della Diocesi di Macerata , Mons. Don Pietro Spernanzoni con la presenza del Sindaco del Comune di Recanati,Francesco Fiordomo,e di molti fedeli, si é svolta la benedizione dei campi e delle macchine agricole ringraziando il Signore per i frutti della terra ed i guadagni del raccolto. "Solo con Dio c'é futuro",anche nelle nostre campagne ! Questa é l'espressione evocativa coniata per la "Giornata del Ringraziamento" di quest'anno,prendendo spunto da una frase che il Papa Benedetto XVI^ ha sviluppato nel suo recente viaggio in Germania.

Solo con Dio ,infatti, c'é il gusto del lavoro. Solo con lui il sudore della fronte é asciugato da mani solidali; segno perenne le tante pievi di campagna,com'è appunto quella di "San Pietro" a Recanati,chiesa bella,semplice ed a misura d'uomo. Per secoli é stata compagna di viaggio nelle mille vicende,segnate dalla fatica e dalla speranza,del nostro vivere sociale. Amata e curata ha testimoniato che Dio é lo sposo fedele della nostra terra. Nata nel 1951 ad opera della Coldiretti,dal 1974 la Conferenza Episcopale Italiana (C.E.I.) ha fatto propria la "Giornata del Ringraziamento" come iniziativa.

"Ringraziare é sempre un gesto alto e bello,che nobilita chi lo compie,un atto doveroso,soprattutto al termine di un anno agricolo segnato dalle conseguenze di una crisi economica e finanziaria,ma anche gravido di speranze ,grazie all'opera dei giovani imprenditori che hanno scelto di ritornare al lavoro agricolo (+ 6%),indice di un riscoperto amore alla terra". Tutti i lavori hanno pari dignità,perché é l'uomo a dare dignità al lavoro e non il lavoro a rendere grande l'uomo: il lavoro,infatti,é fatto per l'uomo! In questa prospettiva va rilanciata la cooperazione,perla di autentica crescita della terra.


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