Lo scorso mese, precisamente il 18 marzo, dal Circolo Didattico Viale Battisti sono partiti una delegazione di insegnanti e studenti per partecipare per una settimana, in Francia, al 6° meeting internazionale del programma europeo Comenius dal titolo “Towards a greener future”, avviato nel settembre 2010 proprio dal Circolo diretto dal Prof. Mario Prezio.

Vi hanno partecipato 6 studenti: Umer Danyal di 11 anni di età della classe V B di via dei Politi, Gentilozzi Sofia e Tanoni Francesca della VA sempre di via dei Politi, Ghergo Elia, Mosca Riccardo e Prosperi Mattia
della VA del plesso di Pittura del Braccio. Con loro le insegnanti Rosita Roncaglia della Scuola dell’Infanzia di via Aldo Moro, Colomba Di Pasquale della Scuola Primaria di via dei Politi e Rosella Crucianelli, anche lei della Scuola Primaria di via dei Politi e responsabile del Progetto.

Il gruppo ha vissuto una bella settimana in Bretagna, di fronte all’Oceano Atlantico, tra Lorient, Brest e Quimper. Inoltre hanno visitato bellissimi posti naturalistici come la costa di Granito Rosa, la Riserva Naturale delle Sette Isole, il sito di Carnac con i grandi menhir allineati. Un posto davvero speciale è stato però, per i ragazzi, Camors Forest Adventures. Lì hanno provato l’emozione di arrampicarsi sugli alberi, fare speciali percorsi, “volare” appesi con delle carrucole a funi di acciaio!!!
Alcune ore di sosta a Parigi, in attesa del volo che li riportava in Italia, hanno permesso di vedere anche la mitica “Tour Eiffel” e mangiare una crepe alla nutella sulle rive della Senna.
I ragazzi hanno potuto conoscere l’accoglienza calorosa delle famiglie francesi, presso le quali erano ospiti!
Si sono incontrati con altre delegazioni provenienti da Polonia, Romania, Slovenia, Spagna e Grecia, in tutto 36 tra studenti ed insegnanti. Hanno sperimentato quanto sia importante la competenza nella lingua inglese e la capacità di lavorare con studenti stranieri. Durante i laboratori internazionali ci sono stati uno scambio di idee, un parlare allegro in inglese, polacco, spagnolo, francese, sloveno ed italiano…Bellissimo! L’atmosfera dei meeting tra scuole è gioiosa. Amici nel nome dell’incontro, dell’amore per la natura, per l’arte e per la cultura. Il fine è l’allargamento dei confini nazionali, l’abbattimento delle frontiere linguistiche e culturali e l’essere amici nonostante le lingue e le tradizioni diverse.

Al momento di tornare a casa i ragazzi erano dispiaciuti di lasciare quell’ambiente così bello e ormai familiare! A scuola hanno raccontato entusiasti l’esperienza vissuta trasmettendo ai compagni la voglia di lasciare anche loro, nei prossimi meeting, per alcuni giorni, le proprie comodità e sicurezze familiari per andare incontro alla novità e all’indipendenza che si acquisiscono durante un’esperienza di mobilità Comenius.