Villa InCanto, pubblico in scena inebriato da "L'elisir d'amore"
Dopo i successi raccolti con “Il Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini e “La Traviata” di Giuseppe Verdi, rappresentati nell’aula magna del comune di Recanati, Villa InCanto propone al suo pubblico “L’Elisir d’Amore”, l’opera più amata di Gaetano Donizetti, per festeggiare il ritorno nelle sale di Villa Colloredo Mels, rese celebri dai capolavori di Lorenzo Lotto.
Durante lo spettacolo, il pubblico verrà proiettato nella bucolica atmosfera dei paesi baschi di fine settecento, familiarizzando coi simpatici personaggi di questo melodramma giocoso: il timido contadino Nemorino, follemente innamorato e non ricambiato dalla bella Adina, ricca e capricciosa fittavola; il vanaglorioso Belcore, sergente spaccone di un reggimento di passaggio, ed il Dottor Dulcamara, solenne e pomposo imbroglione, mercante di un fantomatico “Elisir” dagli effetti prodigiosi.
Autentico gioiello musicale, dopo la “prima” del 1832 “L’Elisir d’Amore” divenne rapidamente una delle opere popolari più amate ed ancora oggi è una delle più rappresentate.
Le grandi voci di Villa Incanto regaleranno intense emozioni grazie alla sinergia e alla complicità che si crea con gli spettatori in un ambiente raccolto e intimo, dove la voce, la recitazione, la musica e le sue vibrazioni hanno il pregio di penetrare l’animo umano varcando il confine tra attore e spettatore, restituendo pienezza ad un’esperienza artistica inusuale.
Gli ospiti godranno inoltre della formula “tre eventi in uno”, sorseggiando il vino spumante brut “Conti degli Azzoni” servito durante il gradevole aperitivo che precederà lo spettacolo, al termine del quale il direttore dei Musei Civici di Recanati Antonio Perticarini, illustrerà ai presenti in una visita guidata, la magnificenza delle tele di Lorenzo Lotto, autentico orgoglio della Pinacoteca Civica di Recanati.
Come ormai consuetudine sabato 27 luglio alle ore 17:30 per i più piccoli l’appuntamento di “Gioca con Villa Incanto”. Un modo nuovo e creativo per far avvicinare i più piccoli al fantastico mondo dell’opera.