L'Adnkronos si occupa di Recanati e Leopardi, intervista al sindaco Fiordomo
“Dalla seconda vita di Leopardi lavoro e sviluppo per il territorio”. E’ il titolo dell’articolo pubblicato ieri sul sito nazionale dell’agenzia di stampa AdnKronos. Ad intervistare il Sindaco Francesco Fiordomo è stata la giornalista Mariangela Pani di Labitalia.com. L’articolo è apparso anche sull’home page di Tiscali. Ancora una ribalta nazionale per la città della poesia e del bel canto che negli ultimi anni sta trovando ampio spazio sulle cronache nazionali grazie alle sue iniziative di respiro mondiale legate a due dei suoi piu’ illustri figli, Giacomo Leopardi e Beniamino Gigli.
http://www.adnkronos.com/IGN/Lavoro/Politiche/Recanati-il-sindaco-dalla-seconda-vita-di-Leop
Da Recanati nel mondo: è
questa la seconda ‘vita’ di Giacomo Leopardi, le cui opere dopo anni di fama
solo italiana, hanno preso le strade internazionali di Usa e Regno Unito. E
questo grazie all’opera di pazienti e geniali traduttori come Jonathan
Galassi, che ha tradotto in lingua inglese i ‘Canti’ editi tre anni fa da
Farrar, Straus and Giroux, (una delle più importanti case editrici degli
Stati Uniti) e a una squadra di professionisti inglesi e americani diretti
da Michael Caesar (University of Birmingham) e Franco D’Intino (Università
di Roma La Sapienza) che hanno tradotto lo ‘Zibaldone’, pubblicato da poche
settimane negli Usa dalla stessa Farrar Straus and Giroux e che a settembre
sarà distribuito in Gran Bretagna da Penguin Books. “Recanati ha avuto la
fortuna di avere qui sul suo territorio, due grandi personalità, due geni
che non appartengono solo a noi, ma all’Italia e al mondo: Giacomo Leopardi
e Beniamino Gigli. E devo dire che fino ad adesso Beniamino Gigli era forse
più famoso e conosciuto di Leopardi al di fuori dell’Italia”, dice a
Labitalia il sindaco di Recanati, Francesco Fiordomo, un 40enne giornalista
“da sempre con la passione della politica”, alla guida di una giunta di
centrosinistra, che non nasconde ora di guardare “a traduzioni delle opere
leopardiane in russo e cinese, lingue del nuovo turismo”. “L’attenzione che
il mondo sta dedicando a questo nostro poeta supremo non è casuale, ma
deriva da due-tre anni di intenso lavoro che abbiamo fatto come Comune,
Regione Marche e la stessa famiglia Leopardi per far conoscere la sua opera
fuori dei confini nazionali”. “Da questa seconda ‘vita’ del poeta verranno
-si dice convinto Fiordomo- non solo cultura e socializzazione, ma anche
lavoro e sviluppo per i giovani e per il territorio”. Il sindaco di Recanati
osserva che “Giacomo Leopardi è conosciuto all’estero, ma per lo più in
ambienti universitari”. “Ora invece vogliamo fare un passo in avanti: le
traduzioni, soprattutto quelle dei ‘Canti’ in cui Galassi ha fatto un lavoro
eccezionale, sono fondamentali così come sarà molto importante il film su
Leopardi che il regista Mario Martone inizierà a girare qui a Recanati e a
Napoli e Firenze, con Elio Germano e Isabella Ragonese”.”Un film che ha
ottenuto un finanziamento dal ministero e il sostegno della Regione che
anche noi come Comune abbiamo cercato di appoggiare, mettendo insieme
imprenditori ‘di buona volontà’”, dice il sindaco marchigiano. Il film,
prodotto da Carlo Degli Esposti (Palomar), spiega Fiordomo “potrebbe essere
presentato a Cannes o Venezia”. Ma la ‘promozione’ di Leopardi è affidata
anche ad altri progetti, soprattutto rivolti ai giovani. “Tra questi,
abbiamo attivato una scuola di lingua e cultura italiana permanente dove, a
regime, passeranno 50-60 ragazzi stranieri al mese e l’abbiamo chiamata
‘Campus L’Infinito”. E per trovarla, guarda caso, basta andare sotto la
Torre del Passero solitario.
Fonte sito Comune di Recanati