Ascensore Centro Città 2.0: ennesima informazione errata e fuorviante
Come spesso accade,
l’Amministrazione Comunale è costretta ad intervenire per chiarire fatti
limpidi che non necessiterebbero di alcuna delucidazione, ma onde evitare
che la disinformazione prevalga sulla verità, si riporta quanto segue:
1) Il Comune ha ottenuto un finanziamento regionale di euro 396.000,00 per
realizzare degli ascensori pubblici comunali nella piastra del parcheggio
del Project Centro Città.
2) Com’ è noto, il Comune non realizza da sola gli ascensori e, come accade
per una qualsiasi opera pubblica, si affida a Ditte esterne, nel caso
specifico la Ditta è stata individuata dalla precedente amministrazione con
gara pubblica per realizzare il futuro Project Recanati 2.0. L’affidamento
del lavoro serve a realizzare degli ascensori che saranno accessibili a
tutti i cittadini che vorranno fruirne in una qualsiasi ora della giornata,
abbatteranno barriere architettoniche e renderanno facilmente raggiugibile
il centro storico partendo dal parcheggio pubblico comunale: tutto regolare
e funzionale rispetto all’opera pubblica già avviata.
3) Il Comune prende circa metà della somma del costo totale dell’opera
(complessivamente 800.000,00 Euro) dalla Regione (che finanzia un’opera
pubblica comunale, certamente non privata) e l’altra metà la fa finanziare
in anticipazione e realizzare alla Ditta del Project, senza esborso diretto
di denaro del Comune: la Ditta si remunera con la gestione dei parcheggi.
La Regione Marche nel Suo decreto 153/TPL del 27.06.2013 ha valutato la
proposta come migliorativa: 1. in precedenza l’opera era ubicata presso il
Duomo, ed ora posizionando gli ascensori a servizio di via Cesare Battisti,
gli stessi impianti di risalita vengono situati in una zona ancor più vicina
al Centro Storico; 2. gli impianti vengono realizzati a servizio del
parcheggio pubblico comunale che ha una recettività di molto superiore
rispetto ai parcheggi situati in zona Duomo; 3. gli ascensori serviranno un
parcheggio posto al centro di uno snodo viario che si collega alle
principali vie di accesso della Città di Recanati; 4. con lo stesso
finanziamento si realizzano non 1 ma ben 2 ascensori. I dati parlano da
soli.
Al di la del dato tecnico,
rimane l’analisi politica: il ben retribuito consigliere regionale Marangoni
vorrebbe in sostanza far perdere a Recanati un finanziamento pubblico e così
danneggiare tutti i cittadini: i due ascensori comunali hanno un loro costo
e se la metà del costo viene sostenuto da fondi regionali, questo vuol dire
perseguire il pubblico interesse.
Affermare che la Regione dia al Comune di Recanati dei soldi per fargli
realizzare un’opera privata, è irreale, una comunicazione errata nel
contenuto e nella forma, quindi sbagliata, grave, totalmente priva di
significato ed è ancor più grave che tale falsità giunga da un consigliere
Regionale. Probabilmente l’astio politico annebbia la vista e pur di
aggredire l’Amministrazione Comunale si rema contro l’interesse di tutta la
Città e dei suoi cittadini.
In conclusione, l’Amministrazione comunale prosegue per la sua strada, perseguendo sempre l’interesse della comunità recanatese e lasciando le inutili e prevenute polemiche a chi di questo vive e prospera.
Fonte sito Comune di Recanati