La raccolta differenziata con microchip sta partendo in questi giorni con una risposta seria, matura e consapevole di quasi tutti i cittadini. I 12 incontri nei quartieri, le comunicazioni inviate con spiegazioni chiare, la consegna dei sacchetti (avvenuta a domicilio per chi ha superato i 65 anni) hanno gia’ prodotto un risultato incoraggiante: la percentuale di differenziata sta aumentando e la soglia dell’80 per cento individuata da Amministrazione e Cosmari e’ veramente a portata di mano, in tempi molto più rapidi di quelli previsti. Abbiamo analizzato con molta attenzione le critiche di quanti non condividono questo progetto che avviene su scala provinciale, voluto da tutti i 57 comuni che compongono Cosmari. Le ricostruzioni di questi giorni ed i toni usati sono francamente esagerati e offensivi, cosi come numeri dati a vanvera da chi dovrebbe conoscerli bene (dovrebbe….). Al di la della telefonata del sindaco e dell’incontro dell’assessore Taddei con il presidente del comitato, al di la del confronto diretto e pubblico avvenuto a Villa Teresa (presenti sindaco, assessore, direttore Cosmari, presidente del comitato, aderenti e tanti cittadini), al di la delle cinque ore di discussione in consiglio comunale e dei 12 incontri nei quartieri, che hanno coinvolto centinaia di famiglie), riteniamo che l’argomento sia stato approfondito e trattato in tutti i modi. Siamo sicuri che i recanatesi sapranno distinguere i contenuti della questione raccolta differenziata e lo sciacallaggio di chi ne spara una più grossa dell’altra nel tentativo di raccattare qualche voto. Rispetto, invece, per i cittadini che hanno dubbi o sono contrari e lo manifestano in modo corretto ed educato. Per fugare ulteriori dubbi inoltriamo l’ennesima comunicazione sui contenuti del progetto. L’amministrazione, gli uffici ed il Cosmari sono come sempre a disposizione.

Fonte sito Comune di Recanati