La prima settimana di attività del Convivio, l’iniziativa di solidarietà, sostegno ed ascolto creata da Fondazione Ircer, Comune, Astea Energia e Consulta della Solidarietà, dimostra come questo tipo di servizio fosse quanto mai urgente per venire incontro alle situazioni di difficoltà che coinvolgono anche la città di Recanati. Già nella seconda giornata di attività sono stati 23 i pasti erogati e fino al 31 marzo i servizi sociali del Comune di Recanati hanno individuato 25 persone che si recheranno al Convivio, il numero massimo previsto in questa prima fase del progetto. Al Convivio hanno preso parte intere famiglie, anziani soli, alcune situazioni particolari di disagio, diversi minori. La metà dei commensali è composta da italiani, a dimostrazione di come spesso il pregiudizio ed i luoghi comuni distorcano la realtà che è molto diversa dal racconto romanzato e populista. Intanto si allarga sempre più il cerchio dei volontari pronti a dare una mano. L’albo dei volontari ha infatti superato le 130 adesioni. “Il progetto del Convivio ci fa sentire più comunità, ci fa crescere, ci fa scoprire più collaborativi ed attenti ai bisogni dei più deboli- dichiara il Sindaco Francesco Fiordomo-. Ringrazio di cuore Fiorella Moroni, Emilio Romoli, i componenti del cda degli Ircer che hanno fortemente sostenuto il progetto, l’assistente sociale del Comune Pamela Marconi, i parroci, le associazioni ed i volontari, semplicemente meravigliosi. Recanati ha risposto in modo fantastico, adesso siamo più comunità ed il progetto del Convivio apre la strada ad altre iniziative di solidarietà”.

Fonte sito Comune di Recanati