Si parte! Recanati lancia il progetto dell’Infinito Village, la rigenerazione del centro storico per rilanciare la centralità dello stesso per essere abitato, vissuto, per farne un centro culturale dove rifiorisce il commercio e si esaltano le tradizioni artigianali e industriali della città e del territorio. Recanati sbarca in Europa e si appresta a presentare il progetto per intercettare i finanziamenti che verranno erogati fino al 2020. L’idea di Silvano Scavella, quella che poteva sembrare un’utopia, ora puo’ diventare realtà con una mobilitazione pubblico-privato studiata nei minimi particolari dall’Università degli Studi di Camerino, con la quale il Sindaco Francesco Fiordomo ha stretto un rapporto di collaborazione. Piena sintonia, quindi, tra Fiordomo e il Rettore Corradini (il più giovane d’Italia) che hanno intrapreso insieme la strada del dinamismo, della voglia di fare e di mettersi in gioco. Un progetto ambizioso, è stato detto, ma senza puntare in alto, senza alzare l’asticella, non si raggiungono obiettivi che rappresenterebbero la svolta per Recanati, città di cultura e di turismo che farebbe della sua storia e della sua tradizione il motore economico, per creare nuova occupazione, per dare un lavoro ai giovani. La presentazione di Infinito Village si è svolta in un’Aula Magna gremita, alla presenza di esponenti di Confindustria, Confartigianato, Confcommercio, professionisti, di Pesaresi (Fondazione Marche), di investitori stranieri come il belga Roland Cracco, amministatore delegato di Interparking ed una rappresentanza di investitori americani. E’ quindi forte l’interesse per l’Infinito Village.

Fonte sito Comune di Recanati