Recanati fa il pieno di turisti stranieri
Presenze internazionali in questi giorni a Recanati, non solo per la sempre piu’ massiccia affluenza di turisti che abbandonano la costa per salire sul colle a godersi le bellezze paesaggistiche, culturali e gastronomiche. A rendere la città della poesia e del bel canto un autentico polo mondiale sono anche le molteplici attività che stanno caratterizzando l’estate recanatese a partire da Villa Incanto, la kermesse operistica che ogni domenica presenta i grandi classici nella suggestiva cornice di Villa Colloredo Mels. Un evento in grado di richiamare appassionati di ogni nazionalità come avvenuto domenica scorsa con il Barbiere di Siviglia, che peraltro ha visto salire in scena il coreano Matteo Jin nelle vesti di Figaro e il giapponese Hiroko Morita nel ruolo di Rosina. Nell’accogliente sala incastonata nel museo che ospita i quadri di Lorenzo Lotto e la storia dell’emigrazione marchigiana nel mondo, si è registrata l’esatta metà di pubblico straniero. Per lo piu’ proveniente da Inghilterra e Germania, a testimonianza di un turismo fortemente nord europeo. Domenica prossima, per Madama Batterflay, si preannuncia un altro pienone. In questi giorni si contano tantissime presenze straniere anche per i seminari di perfezionamento della Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli che hanno dato via a due interessantissimi appuntamenti del Kammerfestival. Piu’ di trenta i musicisti provenienti da ogni angolo del mondo, dalla Cina agli Stati Uniti, accompagnati dai loro familiari per una vacanza – studio in grado di coinvolgere l’intera città. A completare il quadro i trenta studenti del Campus l’Infinito, la scuola di lingua e cultura italiana collocata nel plesso di Sant’Agostino. Una realtà nel pieno della sua attività con persone di ogni età che tra una lezione e l’altra vanno alla scoperta dei luoghi piu’ suggestivi del colle leopardiano.
Fonte sito Comune di Recanati